The Lost Column - BAAG atelier

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The Lost Column

International Competition

Progetto realizzato durante la collaborazione atelier qbe3.
Team di progettisti (atelier qbe3): arch. Francesco Badoero, arch. Valentina Garis, Stefano William Costa.

La penisola della Maddalena è un raro sistema di qualità architettonica e paesaggistica, soggetto a vincoli nel 2004 con la creazione di un'area marina protetta. Per questi motivi, l'approccio progettuale, per l'intero sistema territoriale, deve partire dal rispetto assoluto e dalla preservazione dell'immagine e della struttura ambientale esistente. Secondo questi pensieri abbiamo deciso di progettare una forma "utopica" e "visionaria". L'idea progettuale, in accordo con le linee guida del bando, si basa su presupposti teorici che seguono una trama fantasy di fatti storici accaduti nel territorio della "Magna Grecia".

"... Prima dell'arrivo di Pirro in Italia, la città di Croto aveva mura che formavano un circuito di dodici miglia: dopo la devastazione causata da quella guerra, appena la metà del luogo era abitata, il fiume che scorreva nel mezzo del fiume la città correva fuori dalla parte dove si trovavano le case, e la cittadella era a una distanza considerevole da loro: sedici miglia da questa famosa città c'era un tempio ancora più famoso di Giunone Lacinia, un oggetto di venerazione per tutte le comunità circostanti. Era un boschetto qui racchiuso da un fitto bosco e da alti abeti, nel mezzo del quale c'era una radura che offriva pascoli deliziosi. In questa radura bestiame di ogni genere, sacro alla dea, era solito nutrirsi senza nessuno che badasse a loro e alla sera le diverse mandrie si separarono ciascuna alle proprie bancarelle senza animali da preda che aspettavano loro o qualsiasi altra mano umana per rubarle. Questi bovini erano una fonte di grande profitto, e una colonna di oro massiccio era fatta da il denaro thus guadagnato e dedicato alla dea. Così il tempio fu celebrato per la sua ricchezza e per la sua santità, e come generalmente accade in questi luoghi famosi, furono attribuiti anche alcuni miracoli. È stato comunemente riferito che un altare si trovava sotto il portico del tempio, le cui ceneri non erano mai state mosse da alcun vento ...
 
(Tito Livio, Ab Urbe condita libri, libro XXIV, capitolo 3) "

Il progetto è diviso in due sezioni.
STEP 1 (MAINLAND). Sarà posizionata una passerella di legno dotata di un sistema di tubi attraverso il quale l'irradiazione solare, riscalderà l'acqua al loro interno. Questa passerella dà accesso alla "colonna d'oro" e gode di viste spettacolari sulla costa con percorsi altamente suggestivi. L'edificio del faro sarà restaurato con funzione culturale e di accoglienza. Nell'area di gara saranno posizionate colonne decorative in marmo bianco. Sulla costa saranno piantate specie arboree con la funzione di preservare l'erosione in atto (POSIDONIA 2.0).

STEP 2 (MARE). Vicino alla costa si trova la "colonna d'oro perduta", struttura mobile e galleggiante. La struttura è efficiente dal punto di vista energetico. Utilizza sistemi di alimentazione innovativi per la produzione di elettricità, dissalazione dell'acqua marina, smaltimento e trattamento delle acque reflue. Tutte le possibili funzioni indicate nel bando (alloggio, uffici, centro culturale e artistico) si sviluppano verticalmente nella colonna.

Tipologia
Edilizia Sociale

Anno
2016

Luogo
Italia, Siracusa SR

Stato
Progetto

design by

BAAG atelier / via XX settembre 13 / 12100 Cuneo / P.IVA 03424570046 / © 2024 by BAAG atelier
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